Non perdete l’occasione di partecipare alle vacanze in barca a vela alle Calanques, le spettacolari insenature rocciose intorno a Cassis, bellezze naturali tra le più famose di Francia, che offrono eccezionali panorami, splendide nuotate e alcuni dei percorsi di trekking più suggestivi d’Europa. Questo massiccio calcareo è formato da un’impressionante e frastagliata costiera Mediterranea, con profonde baie verdi e bianchi promotori, e regala agli appassionati numerosi sentieri attrezzati e agli scalatori una vasta gamma di vie d’arrampicata: da placche tecniche a ripidi strapiombi, da monotiri impegnativi a piacevoli vie lunghe che partono direttamente dal mare.
Durante le vacanze in barca a vela alle Calanques potrete esploreremo queste insenature vivendo emozioni uniche: la particolare conformazione geografica della zona permette di inoltrarsi negli stretti canyon ed avvicinarsi fino ad ormeggiare direttamente alle pareti rocciose, raggiungendo così zone del tutto inaccessibili da terra e ottime basi di partenza per immersioni o scalate.
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Porto di imbarco: La Ciotat, Cassis o Marsiglia
Quando: Tutto l’anno, su richiesta
Costo a persona: 120€ al giorno
Info e prenotazioni:
VelAvventura
+39 333.34.95.823 – info@velavventura.com
Le Calanques:
Poco lontano da Marsiglia si annidano le più belle calette di tutta la Provenza, le selvagge Calanques di Cassis, piccole insenature di roccia bianca affacciate su un mare cristallino. Il Massiccio si trova tra la città e il piccolo centro di Cassis, lungo una striscia di costa protetta dagli anni ’70 per la ricchezza della sua flora e fauna. I venti dominanti nella zona sono il maestrale e il levante, e le stagioni migliori per affrontare i sentieri e le numerose vie di arrampicata sono la primavera e l’autunno.
Cassis
Piccola cittadina situata a una ventina di chilometri da Marsiglia, è il punto di partenza ideale per le escursioni nel parco naturale circostante; il grazioso porto, circondato da bistrot e ristoranti, presenta un ingresso ben protetto dai venti da nord e dal maestrale, vento dominante nella zona.
Celebrata per le sue meravigliose Calanques, Cassis è nota anche per la notevole produzione di vini eccellenti della regione circostante e viene considerata l’estremo occidentale della Costa azzurra.
Cap Canaille, tra Cassis e La Ciotat, è una delle scogliere più alte d’Europa e raggiunge l’impressionante altezza di 399 metri.
Port Miou
La più vicina a Cassis di tutte le Calanques è una stretta gola che rientra per più di un chilometro tra le scogliere; l’imboccatura è sicura, con fondali di 20-30 metri che decrescono progressivamente e la rada è ridossata da tutti i venti.
Un buon punto per ancorarsi è circa 400 metri a nord dell’imboccatura, in un’ansa della riva destra sormontata da vecchi muri dove è possibile trovare alcuni anelli di ormeggio.
Port Pin
L’insenatura, meno profonda e ridossata di Port-Miou ma comunque assolutamente sicura, ha l’ingresso in comune con la Calanque di En Vau. I pini che coronano le scogliere mettono in risalto il candore delle rocce. Il miglior ancoraggio si trova in uno stretto incavo, quasi in fondo, in 3-5 metri d’acqua e dato che lo spazio è molto ridotto è bene filare una cima da poppa alla riva.
En Vau
L’insenatura di En Vau è un piccolo paradiso dalla natura incontaminata, dal mare trasparente e dai fondali bellissimi; è la sosta ideale per chi ama il mare, l’arrampicata e i percorsi di trekking. L’imboccatura è larga 150 metri e si protende per più di 600 tra due vertiginose pareti di roccia, restringendosi regolarmente fino alla spiaggetta che contorna la parte terminale dell’insenatura. Il fondale decresce progressivamente verso la spiaggia e le rive sono sicure. Si può ancorare nella parte nord del canale, per lasciare libero il passaggio alle imbarcazioni sull’altro lato; anche in questo caso lo spazio è ridotto e si consiglia di filare una cima da poppa alla riva. Dalla spiaggia di ciottoli bianchi e sabbia parte un sentiero abbastanza ripido punteggiato da meravigliosi punti panoramici: verso est, passato il promontorio della Foret de la Fontasse si trova l’ombreggiata Port-Pin e procedendo oltre la Calanque di Port-Miou; verso ovest invece si arriva a Sormiou e Morgiou.
Morgiou
Morgiou è un’insenatura dall’ingresso molto ampio e dalle pareti scoscese che offrono panorami mozzafiato e un buon riparo dal Maestrale. Cap de Morgiou, che forma la costa sud della baia, ha scogliere verticali e una sommità piatta su cui sorge un fortino.
La rada si restringe nettamente verso il fondo dove si trovano il piccolo porto, accessibile solo con barche medio-piccole, e il vecchio villaggio di pescatori con alcuni locali tipici. Con imbarcazioni medio-grandi è consigliabile fermarsi all’ancora all’inizio della parte in cui la rada si restringe, larga circa 200 metri e con un fondale di 12-15. La tenuta del fondo, coperto di alghe con qualche zona sabbiosa, è irregolare e si consiglia di controllare con cura l’ancoraggio.
Sormiou
Sormiou è la più occidentale delle Calanques, situata a pochissimi chilometri da Marsiglia, e offre, come Morgiou, un buon ridosso con venti da ovest, da nord e da nord-est. La rada è larga circa 200 metri fino in fondo, dove si divide in due insenature: una ad ovest, dove si trova un piccolo villaggio e una a nord, più piccola e meglio riparata, che presenta un porticciolo.
Il Bec de Sormiou, che forma il lato sud, è una cresta rocciosa e irregolare che si distingue facilmente dalla cima piatta di Cap de Morgiou più ad ovest.
Il fondale non presenta pericoli e decresce regolarmente, la tenuta è irregolare su fondo di roccia, alghe o sabbia, a seconda dei punti.